Il film presenta quattro artiste che lavorano con il proprio corpo secondo modalità molto diverse tra loro. Originaria di Belgrado, la performer Marina Abramović affronta temi come la violenza, il dolore e il lutto vissuti durante la guerra dei Balcani. La videoartista e fotografa iraniana in esilio Shirin Neshat combatte le contraddizioni della società islamica considerando il corpo femminile come il campo di battaglia delle ideologie politiche. Il lavoro della fotografa tedesca Katharina Sieverding indaga gli effetti dei regimi dittatoriali sull’individuo, dall’era nazista fino ai nostri giorni. La videoartista e scultrice Sigalit Landau rivive il dolore della guerra in Medio Oriente ferendosi con il filo spinato.
The film presents four women artists who work with their bodies in very diverse ways to make art. Originally from Belgrade, performance artist Marina Abramović repeatedly deals with the violence, pain, and grief indirectly experienced during the Balkan wars. Exiled Iranian photo and video artist Shirin Neshat grapples with Islamic society’s contradictions and regards the female body as a battleground of political ideologies. German photographer Katharina Sieverding’s work addresses fascist structures from the Nazi era until our present time. Israeli video artist and sculptor Sigalit Landau focuses on the context of daily war in the Middle East injuring her body with barbed wire.
Body of Truth
Germania, Svizzera, 2019, 96’, inglese
regia / direction: Evelyn Schels
fotografia / photography: Börres Weiffenbach
montaggio / editing: Ulrike Tortora
musica / music: Christoph Rinnert
produzione / production: INDI FILM GmbH, Arek Gielnik, Sonia Otto DokLab GmbH
Evelyn Schels vive e lavora tra Monaco e Parigi. È autrice e regista e ha insegnato all’Università di Cinema e Televisione di Monaco. Tra i suoi documentari ricordiamo: Georg Baselitz; Salt in the Mokka, una famiglia di immigrati turchi in Germania; And Love Comes Later, una famiglia algerina immigrata in Francia; But the Longing Remains, tre generazioni di donne in una famiglia ungherese; Time of Hope, tre generazioni di donne in una famiglia portoghese. Inoltre i ritratti Back from Terror; My Hardest Fight - Rola el Halabi; Pola Kinski - The Touched One; Per Kirkeby; Amedeo Modigliani; Henri Matisse.